E' il più antico insediamento dei Serviti nel lodigiano, concesso nel 1468 dal vescovo Pallavicino e confermato dal papa nel 1485. I serviti si sostituirono agli antichi rettori nella cura d'anime della parrocchia. Agli inizi del '600 iniziarono a ricostruire la chiesa parrocchiale e il convento che risultavano terminati già nel 1630. A quel tempo il numero dei regolari del convento appariva in declino, in quanto le soppressioni innocenziane del 1652 dei piccoli conventi comportarono per i Serviti la perdita di un centinaio di fondazioni: da 16 frati nel 1583 si scese a 15 nel 1619 e a 6 alla metà del Seicento.

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